#EnjoyUk {5, Oxford … Downtown Abbey!!}

Stanotte è la notte delle stelle cadenti. Stanotte si parla solo di desideri ed emozioni. Stanotte si parla di quello che ti fa brillare occhi e cuore. 

 Quando stai per realizzare un sogno, uno dei momenti più belli è l’attesa del sogno. Quando il desiderio fa crescere in te l’emozione di avere ad un soffio quello che hai tanto aspettato. Quando stai per realizzare un sogno, vorresti fermare il tempo e vivere all’infinito quello che per tempo hai solo immaginato, creato con la fantasia, visto in televisione … Fermare il tempo per poter rivivere le emozioni, i sentimenti, i brividi lungo la schiena… Fermare il tempo e farlo diventare follia! Ho cercato di fermare il tempo ed ho cercato la sua follia.
Prima di recarmi a Downtown Abbey, sono corsa alla ricerca del Cappellaio Matto, della sua pazzia (perché tutti migliori sono matti) e del Bianconiglio perché come disse ad Alice: il per sempre, a volte, è racchiuso in un solo secondo!

Faccio tappa ad Oxford, qui dove Lewis Caroll ha studiato e trascorso gran parte della sua vita. Qui, dove Lewis Caroll ha avuto ispirazione per il suo grande capolavoro: ALICE NEL PAESE DELLE MERAVIGLIE. Molti dei dettagli che lo scrittore vedeva e descriveva nei suoi romanzi, sono ancora oggi visibili presso Christ Church, sede in cui l’autore ha inizialmente studiato e in seguito insegnato passando dietro alla cattedra. L’orario in cui siamo arrivati, non è dei migliori per un tour dettagliato, ma io riesco comunque a sbirciare anche nei luoghi più nascosti sperando di trovare la porticina per il paese delle meraviglie ✨


Non ho trovato quei folli personaggi, ma ho trovato la voglia di credere nell’immaginazione e nel rendere possibile cioè che senza follia sembrerebbe impossibile…sono pronta a proseguire il mio viaggio.

Inizio a respirare le atmosfere di  Lady Mary Crawley da quando faccio sosta a Bampton: il piccolo villaggio dove hanno girato tutti gli esterni della celebre serie DOWNTOWN ABBEY.

Vedo e rivivo tutto…la chiesa, l’ospedale, il pub (è un’abitazione privata!), la casa di Isobel, la panchina, la piazzetta. Il calendario dice 7 agosto 2016, ma io sono certa di essere nel 1912. Ho fermato il tempo ed ho usato la magia della mia immaginazione.

 

Apro la porta della chiesetta ed ho l’impressione di esserci già stata…chiudo gli occhi e una serie infinita di immagini mi passano davanti…Quanti matrimoni ho “visto” in questa chiesa!


Li riapro, e ho lui davanti ❤️

DOWNTOWN ABBEY

La casa, è l’abitazione della contessa di Carnarvon, apre solamente per un mese in estate. Il suo vero nome è Highclere Castle ma noi tutti lo conosciamo con il nome della celebre serie che ha preso vita tra le sue mura.

…e si lo ammetto, ho fatto qualche foto all’interno anche se non si poteva. Ma volevo assolutamente immortalare questo momento e condividerlo con voi

Scendere questa scala è stato così emozionante …


E per rendere questa giornata ancora più perfetta di quanto già non fosse, ho preso un caffè nella mia tazza… 

…ecco il parco 

Ho contemplato questo luogo nel mio silenzio, ho lasciato che entrasse nel mio cuore e l’ho messo nel cassettino dei “momento speciali”, quelli in cui ci sono io, con mio marito e i nostri bellissimi figli…circondati dal romanticismo che la storia racchiude



E se vi dicessi che porto a casa con me il libro scritto ed autografato dalla vera contessa di Downtown … Voi riuscite ad immaginare com’è vivere davvero a Downtown Abbey? Io oggi, credo di aver vissuto ed abitato in questo magico luogo.

Mi giro un’ultima volta per salutare il castello. E là in fondo, sul verde prato, sono certa di aver visto il Cappellaio Matto, il Bianconiglio e Lady Mary con un tazzina di caffè in mano pronti a salutarmi. 

Dentro di me so, che tornerò a trovarli.

#EnjoyUk {4 Hampton Court Palace}

Oggi parliamo di Re e Regine…principi e cavalieri. Il mio viaggio alla scoperta della storia inglese, inizia presso la sontuosa HAMPTON COURT! Sede originaria dell’ordine dei cavalieri ospitalieri e successivamente tesoro personale del Re d’Inghilterra Enrico VIII! Già dall’entrata mi è entrata nel cuore l’armonia con cui il cielo inglese fa da cornice a questa maestosa costruzione storica fatta di mattoni rossi e merli regali. 

…Entro nel castello, e mi sembra di volare nel tempo. Oggi, sono una principessa del 1500

Dipinti, fronzoli, stendardi, letti a baldacchino, raffinati tessili dai colori fermi e decisi, lampadari possenti e lunghe scalinate…ho davanti ai miei occhi tutta la raffinatezza e accortezza della regalità inglese 👑

Circondati da immensi giardini in fiore in grado di prendere vita sotto questo cielo azzurro inteso di mezza estate. Io e i miei bimbi, ci sediamo all’ombra di un albero secolare e lasciamo che la fantasia viaggi per noi per qualche istante ❤️



Fino a quando non ci divertiamo a correre tra le numerose stradine piene curve e le strade senza uscita del famosissimo labirinto presente ad Hampton Court! Progettato nel 1700, è il più vecchio labirinto di siepi del Regno Unito….


…dopo aver trascorso qualche ora da principessa, so che il mio viaggio nella storia deve proseguire…e so, che le prossime tappe saranno piene di emozione. Sono pronta a riempirmi il cuore in direzione: Downtown Abbey ❤️

EnjoyUk {3, Cotswolds: Hotel, Broadway e Lavanda}

La prima giornata nelle Cotswolds è stata stupenda ma la conclusione, credetemi, è stata nel migliore dei modi! Abbiamo cenato e passato la notte in un hotel “dimora storica”. L’anno scorso ho provato quanto fosse magico trascorrere una notte in questi luoghi incantanti (qui il post del 2015) e da allora ho deciso che una notte all’anno voglio passarla assaporando le atmosfere romantiche che questi hotel sanno trasmettere. Certi posti, non mi basta più vederli nei film e viverli attraverso i libri 

Perché sognarli quando si possono vivere?

Dumbleton Hall Hotel
🇬🇧 The first day in the Cotswolds had been wonderful but I end the day even in a best way: we had dinner and a night in an hotel “historic accomodation”. I found this kind of hotel last year (here you can see where in 2015) and since i discovered this kind of accomodation I decided that one night a year I want stay in this kind of hotel.

Because for me is not enought to see this kind Of places in television and read about them in the books.

Why dream them when you can live them?

Dumbleton Hall Hotel

Ho scelto questo hotel grazie alla sua posizione nelle Cotswolds. Ho scoperto che in Inghilterra ci sono diverse dimore storiche e castelli trasformati in hotel, e avere la possibilità di cenare e dormire i queste meraviglie  è un’esperienza che rimane impressa nella memoria (l’anno prossimo in un castello, deciso). Io chiamo queste esperienze costruire ricordi.
🇬🇧I chose this hotel just because is in the Cotswolds. In England there are several historic manor house and even castles that have been converted in hotels and is an experience that remains etched in the memory (the next year in a castle, decided). I call these built memories.



Sono dimore immerse in parchi enormi ma curati, nelle stanze ci sono camini giganti e scale imponenti.

Il silenzio di queste mura ti porta a parlare con leggeri sussurri e modi garbati, proprio come le gentildonne che un giorno, tanti anni or sono, le hanno abitate. È tutto ovattato: sarà la moquette ovunque che attutisce i passi o l’enormità degli spazi rispetto alle poche persone che ci sono dentro. Quando si guarda fuori dalle sontuse finestre, gli occhi sono circondati da immense distese di parchi verdi. Laghetti e boschi, fiori e panchine, statue, siepi e alberi secolari. 

E devo darmi i pizzicotti perché è troppo bello per essere vero. 

La mattina dopo sono voluta andare in un paese che mi aveva colpito il pomeriggio prima quando lo abbiamo attraversato. 

Un altro posto delle fate. Abbiamo parcheggiato e camminato lungo la strada. Ho fotografato TUTTE le case su tutti e 2 i lati. Tutte da sogno. Questo villaggio si chiama Broadway.
🇬🇧The manor house is in a middle of a huge park, in the rooms there are giant fireplaces and stairs are just impressive.

The silence of these places makes you speak softly.

Sometimes I have to give me pinching because i think to be in a dream.

The next morning I wanted to go to see a village that had struck me the afternoon before when we crossed it.

Another place of fairies. We parked and walked. I photographed ALL the houses on all 2 sides. The name of this village is Broadway.




Ci siamo infilati in un vicolo e ci siamo trovati in un parco con giochi fantastici dove i miei bimbi sono impazziti per più di un’ora. Un parco in una conca tra una collina ed il recinto di un maneggio con cavalli liberi che sembravano parte della coreografia.

🇬🇧We found a park with fantastic games where my kids had a Lot Of fun for more than an hour. The park is in a valley between the hill and the fence of a riding school with free horses that looked a part of the choreography.

Quando abbiamo lasciato questo paese la mia intenzione era di “vagare” gustandomi il paesaggio finché qualche paese non mi avesse colpito abbastanza da fermarmi.

100 metri dopo ero già ferma a fare foto e video live su Facebook di cottages …
🇬🇧When we left this village my intention was to “wander” relishing the landscape as long as something had not impressed me enough to stop us.

100 meters later I was stopped doing Photos and live video on facebook of cottages …


Ci siamo rimessi in macchina e dopo 2 (2!) minuti ci siamo trovati in mezzo a campi di lavanda. La sosta era obbligatoria. Il profumo che si respirava nell’aria ve lo lascio immaginare….

Then we come back in the car but after two (2!) minutes we found amazing lavender fields. The stop was mandatory. The scent that we breathed in the air I will leave to your imagination ….


Una volta finita anche la passeggiata tra la lavanda siamo ripartiti ma anche stavolta per poco: il paese successivo era un altro posto da cartolina. Cottages, tea rooms, bandierine e negozietti con oggettistica per la casa di quelli che mi piacciono tanto (nelle città ormai ci sono solo negozi di grandi catene, i soliti brand, è tutto uguale ovunque si va…) 

🇬🇧When we finished the walk through the lavender our thought was to see places from The car but even The next Village was so Pretty that i could not just pass it, i had to stop. Another “postcard place”. Cottages, tea rooms and small shops.


Sono stata nelle Cotswolds 2 giorni ed ho visto solo 4 posti. Ogni posto in cui sono passata mi ha colpito e mi sono fermata. In questo modo non ho potuto vedere molto ma sono convinta che ci tornerò, che qualunque villaggio è stupendo e che ovunque si va c’è solo del bello… 
Davvero, nelle Cotswolds lo straordinario diventa ordinario e sembra di vivere una favola…

🇬🇧I been two days in the Cotswolds and I saw only 4 places. Every place I went was amazing and I MUST have stopped. In This way I could not see much but I am sure that I will be back. I wait too many years to go in The Corswold, i HAVE to repair.

Really, in Cotswolds the extraordinary becomes ordinary and seem to live a fairy tale …

EnjoyUk {2,Cotswolds: Bibury}

Il weekend appena passato ho realizzato uno dei miei sogni nel cassetto: siamo stati nelle Cotswolds. Sì, esatto, nonostante sia venuta in Inghilterra un centinaio e più di volte, lì non c’ero mai stata. Gravissimo, ma ho recuperato😃

Credo che dovrò fare più post perché ho fatto un migliaio di foto e voglio condividere con voi il più possibile. Vorrei che anche voi andaste a vedere questi luoghi perché sono un sogno.

La prima tappa è stata il villaggio di Bibury. Io non ho parole per descriverlo. Potrei chiamarlo il paese delle fate, oppure dove lo straordinario diventa ordinario. Credo di aver fotografato ogni metro perché tutto era degno di essere immortalato, ogni mattone era perfetto, ogni fiore azzeccato e io mi sentivo catapultata dentro a un dipinto antico o ad un’illustrazione di un romanzo di Jane Austen. 

Ero estasiata, frastornata e a tratti mi girava la testa dalla tanta bellezza… 
🇬🇧Last weekend I realized one of my dreams: we were in the Cotswolds. Yes, that’s right, I came in England more than a hundred times but I never been there. Well, now i been there😃

I think I’ll have to make few posts because I’ve done nearly a thousand photos and want to share with you more as possible. I wish you will go to see these places because they really are a dream.
First stop: the village of Bibury. I have no words to descrive it. I might call it the land of fairies, or where the extraordinary becomes ordinary. I think I’ve photographed every square meter because Everything have to be immortalized, every brick is perfect, every flower is amazing and I felt like if i was thrown in an old romantic painting or in an illustration of a Jane Austen book.

I was ecstatic, confused and some times my mint boggles from so too much beauty …


Quando la mia famiglia è riuscita a portarmi via dalla favola di Bibury ci siamo diretti verso Broadway Tower: una torre non altissima, ma in cima ad una collina perciò con una vista mozzafiato.

When my family was able to take me away from my dream called Bibury we went to Broadway Tower. This tower is not very high, but is on a top of a hill so with a breathtaking view.



La giornata e soprattutto il weekend non è finito qui ( chi mi segue su Facebook ed Instagram lo sa bene! ) ho avuto la fortuna di vedere ancora altri posti da sogno… Al più presto la seconda parte di questo fine settimana da sogno😉

The day and especially the weekend is still not finish ( who follow me on Facebook and Instagram well knows it !) I was so lucky to see more dream’s places… As soon as possible the second part of this dream’s weekend😉

#EnjoyUk {1,Londra} 

Chiedetemi se sono felice.

Sono a Londra e non c’è altro posto in cui vorrei essere. Felicità allo stato puro. Non mi basta circondarmi di British tutti i giorni dell’anno, ogni tanto ho bisogno di un’immersione completa in questo posto che è il mio mondo… e così, anche quest’anno, ho invaso la casa di mio suocero (italianissimo ma abita qui da 30 anni) ed eccoci qui.

Perciò per la terza estate di seguito queste pagine saranno invase di foto di Inghilterra; Londra e anche qualche giretto: sabato e domenica Costwolds😍, la prossima settimana High Clare Castle😍😍😍… Non vi dice niente questo nome? … e se vi dico Downtown Abbey

Ieri una giornata impegnativa: sveglia alle 3, volo, trasferimento, spesa, pulizia casa e finalmente un giretto qui intorno. 

Condivido con voi un po’ di foto. Chi mi segue su Facebook le ha già viste, ma siccome so già che su FacciaLibro presto i post spariranno, riposto tutti qui dove rimane tutto😉

Uscire di casa e trovare questa macchina parcheggiata sotto casa, mi sembra che Londra mi voglia dare il bentornato in vintage mood 😃


Le abitazioni mi incantano sempre, porte colorate, fiori, casette pastello, … Come di fa a non innamorarsi di questo posto?





Oggi i bimbi hanno iniziato il summer camp ed io e Mr.Enjoy abbiamo fatto i fidanzatini in giro per la city ❤️

Oggi è giovedì, perciò non avevo dubbi su dove andare: subito a Old Spitalfield Market e poi una passeggiata a Brick Lane


 

Ho fatto una pausa caffè in una vintage tea Room dentro a un vecchio stabile industriale trasformato in un vintage market (video su facebook) 



Ovviamente non ho resistito neanche ad un giretto dentro Anhropologie 



Adoro queste candele di Anthropologie: hanno un profumo che mi fa tornare indietro alla mia infanzia, chi si ricorda le gomme profumate del Mulino Bianco? Ecco annusare questa candela al caffè (strano eh, al caffè) mi riporta alla mia collezione di gomme…


Per finire la giornata la coglievi a sulla torta: un caffè servito nella mia tazza 


Anzi… A dirla tutta la giornata è finita con un incontro davvero speciale: ho visto Babbo Natale. Oggi 28 Luglio qui a Londra ho visto Santa Claus. Lo dico sempre io che è sempre Natale…


Le prime 2 giornate sono volate; ho una lunga lista di posti che voglio vedere, molti rivedere per l’ennesima volta, altri da scoprire … Questo è solo l’inizio. 


Enjoy London

#EnjoyUk

Hunter in UK!

In Inghilterra non c’è pioggia, vento o stanchezza che tenga…la sveglia suona presto alla mattina, i vestiti sono già pronti sulla sedia dalla sera prima (perché siamo onesti, alle 6 di mattina riusciamo a malapena a pronunciare un misero “buongiorno” 😂) e il furgone è già caldo nel parcheggio pronto ad un’altra giornata intensa di ricerca! 

Ogni momento puó essere quello buono, ogni posto può essere quello giusto, e ogni sensazione può essere quella giusta per trovare quello che il cuore insegue. Ogni volta che vengo in Inghilterra, ricordo che il bello può essere nascosto dietro qualcosa che spesso non sembra quello che è ma che ha solo bisogno di essere riportato alla luce. Mi innamoro sempre di quello che è dietro alla polvere, sotto alla pioggia, nascosto in scatoloni, rinchiuso in macchine d’epoca o sepolto sotto macerie di ricordi. Mi piace cercare dove altri non cercherebbero o vedere quello che non è facile vedere. 

Oggi, ho cercato dove cerco da anni. In un posto che ho visitato decine di volte ma che riesce ancora a togliermi il fiato. Da un mio “raccoglitore di tesori” fidato che da vent’anni mi conserva meraviglie e mi apre il suo “originale paradiso” quando sono qui. Non potevo non farvi vedere quello che oggi i miei occhi hanno rivisto. Non potevo non condividere con voi quello che ho provato una volta che ho rimesso piede in questo magico posto. Non potevo non cercare di trasmettervi l’emozione che provo ogni volta che arrivo nell’Inghilterra che io AMO. Quella fatta di passione, di stranezze, di originalità, di persone, di tesori, di pienezza, di emozioni e di fantasticherie ❤️

Oggi, oltre al suo magazzino, mi ha fatto ammirare la sua collezione di macchine d’epoca. Ogni macchina ha la sua stanza, ed è circondata dai tesori del passato che io porto ogni mese con me in Italia

Ad ogni oggetto, è dedicato un preciso posticino avvolto di magia.


Ma passato l’entusiasmo del momento, ho iniziato a cercare “il passato” per voi, quello che porterò con me in Italia anche da questo viaggio. Ma credetemi, la caccia non è mai facile!!!

…guardate un po’…


Dopo aver passato ore ad aprire, spostare, spacchettare e rimpacchettare scatoloni…mi sono concessa un boccata d’aria nella meravigliosa campagna inglese e mi sono riempita il cuore ed i polmoni di BELLO 

…rientrata in camera, tolte le scarpe, appoggiata la testa sul cuscino avvolta da un caldo maglione che mi tiene compagnia…ho deciso che DOVEVO condividere con voi quello che oggi mi fa resa felice ❤️

2015 #LondonCalling day 36-42

Sono finiti i miei giorni Londinesi 

Ciao mia Amata Londra, sono stata benissimo e torneró presto 

  
Abbiamo lasciato la capitale per andare verso nord: avevo appuntamento con i miei fornitori: raccogliere 2/300 scatole di meraviglie che mi hanno trovato e fare un giro per fiere e mercati, selezionare altre chicche e salutare tutti gli amici e colleghi inglesi. 

Avevo 2 super aiutanti: 

 

 
      
   
3 giorni di razzie ai mercati poi aimè era veramente giunta l’ora di lasciare il Regno Unito. 

Le 6 settimane che sembravano un tempo infinito sono volate. 

Ciao #LondonCalling a presto

Direzione stretto della manica, EuroTunnel

Francia. Quasi sera. Cerchiamo un hotel. 

IDEA!! 

Andiamo a dormire a Parigi, la mattina portiamo i bimbi sulla Torre Eiffel, pranziamo sulla Senna e poi ripartiamo; se tutto va bene siamo in Italia per ora di cena (= pizza please, sono in astinenza)

  
   

 

    
 
Una crepes sulla senna e di nuovo in viaggio direzione Italia.

Alle 20 eravamo a Courmayeur a mangiare una squisita pizza

 
Poche ore dopo mi sono sdraiata nel mio letto e al mio risveglio sono corsa a gustarmi la cosa che più mi è mancata in queste 6 settimane in Inghilterra: il mio giardino (erba tagliata dal vicino prima del nostro arrivo! 🙏🏻grazie !!)

 
Grazie a chi mi ha seguito “on line” in questo viaggio

Grazie a chi ha commentato e a chi è stato uno spettatore silenzioso

Grazie a Mr.Enjoy-Mr.Logistica che anche quest’anno ha reso possibile tutto questo 

Grazie a chi mi ha fatto trovare il giardino pronto da essere vissuto ed il frigo pieno

2015 #LondonCalling day 35 Fortnum & Mason

Io festeggio il mio onomastico.

Sono a Londra perciò tea time. Come location ho scelto Fortnum & Mason

Ma… Secondo voi mi sono fatta andare bene le loro (superbe) porcellane? No. Ho fatto il cambio tazza. Ho usato la mia. Ammetto che fare il cambio tazza con 4 camerieri alle spalle pronti a servirti è stato un po’ imbarazzante. Ho poi perso ogni inibizione chiedendo al maître di sala di farmi una foto in cui tenevo ben in evidenza la mia tazza. Sono volati sguardi sconcertati. Lui e gli altri camerieri con facce interrogative ed incredule… Li ho poi tranquilizzati spiegando che non era un errore nella loro mise en place, sono io che ho la mia tazza personale e non uso altre porcellane. Hanno annuito e portato via la loro tazza. 

   
    
    
   

Quest’anno ho festeggiato alla grande il mio onomastico! …e, per concludere in bellezza, cosa c’era da Fortnum & Mason? Il Natale! Anzi il più bel reparto di Natale che ho visto negli ultimi 5 anni (e io ne vedo tanti: dalle presentazioni che fanno a Milano per i negozi ai super store in giro per l’Europa)

   
    
  

    
    
  

  

  

  

  

  

  

  

  
   

    
    
    
    
    
    

    
   
…scusate le troppe foto… Non sono riuscita a scegliere… non ho potuto scartarne…